Letture e non solo impegnano i bimbi della Primaria e ampliano la biblioteca. Gli alunni passano; gli eventi restano in mente e cuore.
Anno scolastico 2024/25
Dal 2019 le classi organizzano delle esperienze in libreria: intrattengono i clienti con letture e animazioni su tematiche scelte e preparano gadget (segnalibri, piccoli taccuini) per gli acquirenti. Un anno i bambini della 5 sono andati in città con le maestre, per pubblicizzare l’iniziativa e chiedere ai passanti di comprare un libro per la biblioteca scolastica. Erano accompagnati dai bimbi di 1 che indossavano cartelloni pubblicitari creati dalla quinta per l’occasione. Quell’esperienza è stata unica, per la grande preparazione che ha coinvolto i bambini più grandi e per la complicità maturata coi piccoli “bambini sandwich”. Dopo il periodo segnato dal covid, i bimbi di terza hanno proposto ai più piccoli alcune favolette, che hanno animato con cartelloni e canzoncine. Nel 2024 una quinta ha proposto in libreria la tematica “Liguri dentro”. I ragazzi hanno cercato testi di vario genere sulla Liguria, possibilmente di autori liguri e, per invitare i turisti a visitare la nostra meravigliosa regione, hanno creato manifesti pubblicitari, che hanno esibito durante le loro letture. Da queste esperienze abbiamo imparato che le librerie sono dei luoghi stimolanti e divertenti. Lo testimoniano gli alunni di 5C, 1A e 1B della sc. primaria, che la sera di San Valentino 2020 hanno trascorso con i loro insegnanti ore indimenticabili nella libreria Feltrinelli della città. L’incontro, cominciato alle 21.30, si è concluso alle 24.00 per i bimbi più piccoli, mentre i grandi hanno proseguito l’esperienza, pernottando nei locali del negozio. Gli insegnanti avevano organizzato 4 attività-gioco, da proporre a rotazione a quattro gruppi di bambini omogenei per età, in un ambiente suggestivo ed accogliente. Temi di fondo: paura, mistero, incanto e magia, garantiti da letture, svaghi, creazioni artistiche e musica. I partecipanti si sono fatti coinvolgere fino a tarda notte, narrando ai compagni storie di paura inventate o rielaborate da loro.
