La nostra biblioteca "la Mongolfiera Mirò"...uno "spazio del dialogo" per tutta la comunità scolastica.
Anno scolastico 2024/25
Un angolo della nostra scuola si è trasformato da ex ripostiglio a un luogo magico, dove sogni e storie prendono vita, coinvolgendo adulti e bambini: questa è oggi la biblioteca "La Mongolfiera Mirò"! Uno spazio di dialogo per apprendere e fantasticare, con ambienti rinnovati, muri ridipinti e scaffalature recuperate, riempite di albi illustrati scelti con cura. Il progetto è stato possibile grazie al lavoro di squadra di insegnanti, collaboratori e genitori, e alla donazione di 200 albi dall'Associazione "Coltiviamo Cultura APS". Con il progetto #ioleggoperché, abbiamo arricchito il patrimonio librario, coinvolgendo le librerie del territorio. L'apertura delle scatole di libri ha acceso nuove idee e attività laboratoriali, come l’esperienza con "OH: un libro che fa dei suoni" di Hervet Tullet, che ha stimolato forme e suoni attraverso strategie ludiche. L’albo "Ciao" di Antonella Abbatiello ha accompagnato i bambini di 3 anni, ispirando il loro calendario quotidiano e l’immaginazione di un paese inventato. "Guizzino" di Leo Lionni ha sviluppato curiosità e capacità espressive nei bambini di 4 anni, mentre "L’onda" di Suzy Lee ha stimolato l’immaginazione dei più grandi, che hanno dipinto e raccontato storie sul mare. La libreria "Farollo e Falpalá" di Firenze ha arricchito le attività con letture animate e proposte di autori noti, fra cui Sam Usher. I genitori sono stati coinvolti in laboratori di pittura per decorare le borsine di cotone per il prestito dei libri, rafforzando il rapporto scuola-famiglia. La lettura diventa così uno spazio di dialogo tra scuola e casa, creando una comunità educante. La biblioteca "La Mongolfiera Mirò" è ora più di un luogo di lettura: è un punto di crescita, scoperta e immaginazione, un vero spazio del dialogo dove i sogni si trasformano in storie.